Dio ha cura di me
24 Gennaio 2016Luce Divina
31 Marzo 2016“Gesù rispose loro: In verità, in verità vi dico che chi commette il peccato è schiavo del peccato. Se dunque il Figliuolo vi farà liberi, sarete veramente liberi” (Giovanni 8:34,36)
Chi non ama la libertà? Un noto vocabolario la definisce: “assenza di costrizioni; l’essere libero da vincoli”. Molte persone nel corso dei secoli, per ottenere la libertà sono state disposte a pagare persino con la vita, altre stanno ancora lottando per raggiungerla. Esistono vari tipi di libertà: politica, religiosa, di pensiero, di espressione, di stampa, ecc.
La Bibbia, però parla di un’altra libertà, uno stato che sussiste anche quando tutte le altre condizioni vengono a mancare.
E’ la libertà spirituale provveduta da Cristo mediante il suo sacrificio. In cosa consiste? E’ la libertà dalla schiavitù del peccato. La Scrittura definisce il peccato, un duro padrone che signoreggia su ogni uomo, affliggendolo ed impedendogli di godere delle benedizioni che sgorgano dalla presenza del Signore. Tale schiavitù può manifestarsi in modi più eclatanti ed evidenti, o più nascosti e sottili, ma non per questo meno pericolosi.
Ti riconosci schiavo del peccato? Non importa quanto i vincoli che ti tengono legato, possono essere forti. Il Signore Gesù è in grado di spezzare ogni legame e di dare a tutti coloro che lo invocano, la vera libertà, mettendoli nella condizione di poterLo amare e servire. Invoca il Suo nome e, libero dai legami del peccato, sarai reso capace di servirLo ed onorarLo.
“Gesù rispose loro: In verità, in verità vi dico che chi commette il peccato è schiavo del peccato. Se dunque il Figliuolo vi farà liberi, sarete veramente liberi” (Giovanni 8:34,36)