Una benedizione per gli altri
31 Marzo 2017La vera Grandezza
31 Maggio 2017“Per fede Noè, divinamente avvertito di cose che non si vedevano ancora, mosso da pio timore, preparò un'arca per la salvezza della propria famiglia” (Ebrei 11:7)
Il giudizio è decretato.
La malvagità del genere umano ha raggiunto il limite. Dio manderà il diluvio per giudicare l’intera umanità.
In mezzo ad una generazione che si corrompe sempre più e non tiene conto di Dio e della Sua volontà, Noè si distingue.
Il Signore gli parla comunicandogli l’imminente giudizio e ordinandogli di costruire un’arca per la sua salvezza e per quella della sua famiglia.
Egli, credendo fermamente alla Sua Parola, obbedisce e si accinge a preparare l’imbarcazione.
Gli anni trascorrono inesorabili. Finalmente l’arca è pronta.
Secondo la Parola di Dio, la pioggia inizia a cadere e solo Noè con la sua famiglia scampano alla distruzione, mentre il rimanente del genere umano è sommerso dalle acque.
Le vicende del diluvio illustrano chiaramente una verità che l’uomo tende ad ignorare: quella del giorno giudizio.
La Scrittura insegna che Dio ha stabilito un giorno nel quale giudicherà il mondo con giustizia, e dichiara anche che, a causa del proprio peccato, ogni persona è destinata alla condanna eterna.
Come Noè, trovò scampo dal giudizio rifugiandosi nell’arca, ogni persona può essere sottratta dal giudizio rifugiandosi in Cristo Gesù.
Egli è la nostra arca di Salvezza e all’infuori di Lui non c’è salvezza.
Per rifugiarsi in Cristo è sufficiente credere in Lui. Non esitare! Scegli di rifugiarti in Gesù.
Egli ti accoglierà e troverai salvezza.
“Per fede Noè, divinamente avvertito di cose che non si vedevano ancora, mosso da pio timore, preparò un’arca per la salvezza della propria famiglia” (Ebrei 11:7)