Vita Esuberante
29 Settembre 2016Il Vero Riposo
30 Novembre 2016“Ecco, vengono i giorni, dice il Signore, l'Eterno, ch'io manderò la fame nel paese, non fame di pane o sete d'acqua, ma la fame e la sete d'udire le parole dell'Eterno” (Amos 8:11)
Le espressioni, affamati ed assetati, indicano in senso figurato, un desiderio intenso.Per cui essere affamati ed assetati della Parola di Dio, significa bramarla con tutto se stessi.
Tale sentimento, quando è presente in un cuore, si esprime concretamente.
Chi è assetato ed affamato della Parola, manifesta amore per essa.
Consapevole che non proviene dagli uomini, ma è ispirata da Dio, le riconosce il giusto posto e si ciba di questo prezioso alimento spirituale.
Man mano che se ne nutre, sperimenta che le Scritture, illuminano la mente ed il cuore, fortificano nella grazia di Dio, guidano lungo la Sua volontà, insegnano a servirLo in modo da essere approvati da Lui e preservano da ogni male.
Essere affamati ed assetati della Parola, inoltre, conduce a trovare in essa pieno appagamento. Quando si riceve con fede e sottomissione, infatti, si trova in essa la risposta adeguata ad ogni necessità spirituale, gradualmente si cresce nelle vie del Signore e si è trasformati ad immagine di Cristo Gesù, il Signore.
La mancanza di fame e di sete della Parola di Dio, invece, è sintomo di malessere spirituale.
Se il tuo cuore non desidera più come un tempo la Parola, vai al divino medico, cioè a Cristo, chiedendogli di operare nel tuo cuore.
Egli lo farà, ed affamato ed assetato della Parola non potrai più farne a meno.
“Ecco, vengono i giorni, dice il Signore, l’Eterno, ch’io manderò la fame nel paese, non fame di pane o sete d’acqua, ma la fame e la sete d’udire le parole dell’Eterno” (Amos 8:11)