Tizzoni scampati dal fuoco
31 Gennaio 2017Una benedizione per gli altri
31 Marzo 2017“Io vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri. Com'io v'ho amati, anche voi amatevi gli uni gli altri” (Giovanni 13:34)
Amore.Questa parola è molto usata, ma talvolta con grande leggerezza.
Molti dichiarano di amare ma il loro sentimento si rivela superficiale e privo del contenuto che tale espressione implica.
Amare significa donarsi, offrirsi indipendentemente dall’atteggiamento degli altri.
L’esempio per eccellenza è Cristo.
Egli con grande praticità ci ha mostrato cos’è l’amore, donando la sua vita per la nostra salvezza, mentre noi eravamo suoi nemici a causa delle nostre opere dei nostri pensieri. Siccome Cristo ha manifestato praticamente il suo amore, coloro che gli appartengono sono tenuti a fare altrettanto verso coloro che li circondano.
In che modo? La Bibbia sottolinea i differenti aspetti dell’amore affermando: “La carità è paziente, è benigna; la carità non invidia; la carità non si vanta, non si gonfia, non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s'inasprisce, non sospetta il male, non gode dell'ingiustizia, ma gioisce con la verità; soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa” (I Corinzi 13:4-7). Sicuramente fondandosi sulle proprie forze nessuno è capace di amare in questo modo.
Ciò che non siamo in grado di fare, però, può compierlo in noi la grazia di Dio.
Lasciamo che il Signore modelli la nostra vita e manifesteremo agli altri il Suo amore.
“Io vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri. Come io vi ho amati, anche voi amatevi gli uni gli altri” (Giovanni 13:34).