Non essere superficiale!
17 Dicembre 2018Custodisci la Parola nel cuore
22 Febbraio 2019“E quelli che son lontani verranno e lavoreranno alla costruzione del tempio dell'Eterno, e voi conoscerete che l'Eterno degli eserciti m'ha mandato a voi. Questo avverrà se date veramente ascolto alla voce dell'Eterno, del vostro Dio" ( Zaccaria 6:15)
Esistono almeno due modi di ascoltare.
Si può ascoltare solo per afferrare il significato di quanto è espresso da chi si rivolge a noi, o si può ascoltare, oltre che per comprendere, anche per applicare quanto ci viene detto mettendolo in pratica.
Dichiarando agli israeliti: “Se date veramente ascolto alla voce del Signore” il profeta Zaccaria, sospinto dallo Spirito Santo, affermava che non solo il popolo doveva prestare attenzione per capire, ma anche che doveva disporsi a fare.
Il Signore si aspetta la stessa attitudine da ognuno di noi. Cosa implica pertanto ascoltare veramente?
Innanzi tutto sottomissione. Il Signore desidera che il credente si disponga a fare quanto Lui chiede, con in cuore totalmente sottomesso e arreso alla Sua volontà.
In secondo luogo implica fede. Solo credendo fermamente in Dio e nella Sua Parola ci si dispone ad obbedire, anche a rischio di andare contro corrente o di essere considerati impopolari.
Poi comporta fedeltà. L’obbedienza a Dio non può essere superficiale. Egli si aspetta che sia accompagnata da impegno e dedizione per non trascurare nulla di ciò che Egli comanda. Infine richiede costanza.
Chi inizia a mettere in pratica i comandamenti del Signore, ma poi si lascia distogliere da tale proposito non è veramente obbediente.
Come stai ascoltando? Ti accontenti di conoscere ciò che Dio vuole o anche di obbedire?
Possa ognuno di noi dare veramente ascolto alla voce del Signore.
“E quelli che son lontani verranno e lavoreranno alla costruzione del tempio dell’Eterno, e voi conoscerete che l’Eterno degli eserciti m’ha mandato a voi. Questo avverrà se date veramente ascolto alla voce dell’Eterno, del vostro Dio” ( Zaccaria 6:15)